4 IMPIANTI SU 10 NON MONITORATI SUBISCONO MAGGIORI COSTI IN BOLLETTA E RISCHIANO IL MANCATO RIENTRO DELL'INVESTIMENTO
Ogni giorno molti impianti fotovoltaici, civili ed industriali, vengono installati senza prevedere un adeguato controllo. Poiché si tratta di un investimento finanziario vero e proprio, risulta fondamentale, nella scelta del dimensionamento del proprio impianto, fare una analisi economica che valuti esattamente i tempi di rientro del proprio investimento.
Questi dati però rappresentano delle previsioni, ma non rispecchiano necessariamente la produttività effettiva dell'impianto installato. I dati dichiarati in fase di progettazione potrebbero infatti cambiare, a causa di anomalie dell'impianto installato oppure semplicemente per calcoli erronei in fase di progettazione.
Anche gli interventi manutentivi, seppur importantissimi, non garantiscono una costante e piena efficienza di un impianto fotovoltaico.
Il controllo della produttività, da parte di personale altamente qualificato, dell'impianto fotovoltaico installato risulta quindi essere fondamentale, non solo perché sinonimo di qualità e di efficienza, ma principalmente per mantenere il livello di redditività dell'investimento iniziale.
Risulta quasi impossibile per l'utente finale rendersi conto di cali di resa del 15/20%. I parametri per calcolare la resa esatta rispetto alle aspettative sono molteplici e le variabili quali irraggiamento medio del periodo, inclinazione della falda e trasmittanza dei moduli rendono difficile un calcolo sull'effettiva efficienza.
Un impianto che produce poco non è in grado di produrre la quantità di energia sufficiente ad abbassare i consumi elettrici ed i relativi importi in bolletta ed inoltre non garantisce il rientro dell'investimento.